Piano d’Azione

Il Piano di Azione traduce la Strategia proposta in obiettivi specifici ed in interventi operativi (Bandi).

Gli obiettivi sono stati selezionati sulla base dell’interlocuzione sviluppata attraverso l’animazione territoriale con la comunità locale. Essi presentano un’elevata coerenza e sinergia con gli ambiti tematici di riferimento. La loro attuazione potrà inoltre contare su contributo di esperienza e competenza di partner del GAL particolarmente qualificati. Per la realizzazione degli obiettivi specifici si farà ricorso alle Misure del PSR CAMPANIA 2014-2020.

In particolare, il Piano di Azione attua la strategia e sviluppa l’approccio innovativo che ne governa l’attuazione. Il processo di definizione degli elementi è stato svolto con l’obiettivo di assicurare un’effettiva connessione tra gli ambiti tematici, attorno ai quali la strategia si compone e le misure di intervento che si andranno ad attuare.

Una prima tipologia di interventi riguarda le azioni di trasferimento delle conoscenze e informazione (Misure 1.1.1 1.1.2 1.1.3), attraverso le quali si intende promuovere la competitività e l’innovazione del settore agricolo, supportando lo scambio e il trasferimento di conoscenze e buone pratiche. Tali interventi sono particolarmente coerenti con la volontà del GAL di creare e consolidare reti tra imprese e tra imprenditoria, valorizzazione delle risorse agroalimentari e valorizzazione del territorio rurale (Obiettivo 1.1). Tali interventi andranno a favorire i processi di aggregazione tra le imprese e l’integrazione orizzontale e verticale della filiera. Con riferimento invece alle reti di impresa giovanile, specialmente nel campo dell’agricoltura sociale (Obiettivo 1.2) si sottolinea il ruolo strategico degli interventi di formazione e scambio, per il trasferimento sia di soft skills, competenze professionali e manageriali.

Per quanto riguarda l’ambito del turismo sostenibile si ricorda come la strategia intenda valorizzare il “vantaggio competitivo” offerto dal territorio, rappresentato da un’offerta turistica complementare a quella costiera, che faccia anche leva sull’intraprendenza giovanile per sviluppare prodotti e servizi innovativi. In questo senso, la promozione di reti di operatori privati e pubblici che lavorino allo sviluppo di un’offerta turistica integrata e sostenibile (Obiettivo 3.1) è elemento fondamentale della strategia che deve passare, innanzitutto, da una fase di formazione e informazione mirata e specializzata rivolta agli operatori. In tal senso saranno promosse misure specifiche per il trasferimento di conoscenze utili alla valorizzazione, ad esempio, del paesaggio rurale e del patrimonio agroalimentare, culturale e storico architettonico. Tali interventi saranno raccolti da operatori privati e pubblici che operano nel campo della gestione del territorio rurale.

Un secondo set di interventi riguarda il sostegno agli agricoltori, singoli e associati, per la qualificazione dei propri prodotti e/o processi a regimi di qualità certificata. Incentivare l’adozione di marchi certificati nelle imprese agricole è fondamentale per la valorizzazione delle risorse agroalimentari dell’area (Obiettivo 1.1).

Sempre in considerazione dell’Obiettivo 1.1, si procederà ad attivare interventi volti a favorire l’affermazione di un’agricoltura forte, giovane e competitiva, con filiere meglio organizzate, in linea con le finalità del PSR Misura 4. In particolare verranno utilizzati gli strumenti previsti dalle Misure 4.1.1 .

In coerenza con l’obiettivo 1.1. si cercherà di creare opportunità economiche per il mantenimento della popolazione giovanile nei territori rurali, ad esempio tramite il riconoscimento del premio giovani agricoltori che per la prima volta si insediano come capo azienda agricola (rif. Pacchetto Giovani T.I.6.1.1 e 4.1.2). Per quanto concerne le attività di tipo extra-agricolo, ed in particolare quelle rilevanti per il comparto turistico, in considerazione dell’obiettivo specifico 3.2, si procederà in particolare all’utilizzo di investimenti per attività extra agricole finalizzate anche alla diversificazione delle attività e delle funzioni svolte dall’impresa.

Per quanto concerne lo sviluppo di un’offerta turistica integrata, compreso quello di strutture ricettive adeguate e riqualificate, si proporranno progetti di intervento strutturale con riferimento in particolare alla tipologia di intervento 7.5.1 (sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala).