Si è concluso il progetto di Cooperazione Transnazionale denominato VoT- Villaggi della Tradizione, questa mattina, presso la sede del GAL Colline Salernitane, alla presenza degli alunni della classe 3A dell’Istituto Superiore Giovan Camillo Glorioso di Montecorvino Rovella sez. di Giffoni Valle Piana, accompagnati dalla Dirigente scolastica, Professoressa Teresa Sorrentino, dalla referente Prof.ssa Emma Tedesco e da altri Docenti dell’Istituto.
Ad accogliere la scolaresca il Presidente del GAL, Antonio Giuliano, il quale, nel ringraziare la Dirigente scolastica Sorrentino, ha evidenziato il concetto di “appartenenza” dove ciascun cittadino deve riconoscersi nel realizzare i propri sogni e le proprie aspirazioni, partendo dalla consapevolezza dei valori e della identità del proprio territorio. A voi ragazzi- ha concluso il Presidente Giuliano- il compito di perseguire la strada dell’appartenenza facendovi portati di valori impregnati di storia, tradizioni, ma soprattutto di identità del luogo dove vivete”.
Il Direttore, Eligio Troisi, che ha introdotto e moderato il convegno, ha rimarcato i punti di approdo, di grande concretezza raggiunti: ampliamento della rete VoT da tre a nove villaggi inseriti nella Rete europea, connessione, nella Rete europea VoT del Cammino dei Picentini, che, con l’Ecomuseo, rappresenta l’offerta turistica di Destinazione dei Picentini. Quindi ha ringraziato tutto il partenariato di progetto, gli Istituti scolastici del territorio ed in particolare ha ringraziato la stampa che, numerosa ed attenta, ha dato una mano importante alla comunicazione del GAL, in questi anni.
La Dirigente scolastica Teresa Sorrentino, nel ringraziare il GAL per l’invito e per aver interessato l’Istituto con il progetto VoT, si è complimentata con l’importante, concreto e ben strutturato lavoro che ha fatto il GAL, a partire dal Direttore Eligio Troisi e dall’intero personale, ha rimarcato il concetto del Presidente Giuliano: Appartenere ad un luogo significa valorizzarne i contenuti attraverso lo studio della sua struttura geografica, storica, architettonica e paesaggistica. Ed ha concluso “Un Territorio vive se ciascun componente ne valorizza l’habitat in cui vive. L’invito che vi faccio, ragazzi.- ha dichiarato la Dirigente Sorrentino- e che voi possiate continuare ad amare il vostro territorio, attraverso lo studio e l’impegno, a valorizzarlo sempre di più con idee innovative e con la permanenza nel vostro paese.
La relazione del Dott. Gennaro Saviello, che ha rappresentato l’Ecomuseo dei Picentini, in quanto la presidentessa Daniela Sibilio era assente per impegni improrogabili, si è soffermato su due concetti fondamentali, che sono i capisaldi dei principi dell’Ecomuseo dei Picentini: consapevolezza e conoscenza, la prima perché l’individuo deve accettare le origini del proprio Territorio in cui vive e poi, la seconda, non meno importante, la conoscenza del luogo natio da presentare a quanti visitano il nostro Territorio. Ha quindi manifestato il suo apprezzamento per l’importante e concreto lavoro che sta svolgendo il GAL per la valorizzazione turistica del territorio consapevole che l’Ecomuseo deve porsi in sinergia e complementarietà con il GAL perché il fine ultimo condiviso è preservare le nostre bellezze e tradizioni e valorizzare, in chiave turistica rigenerativa, i nostri Picentini.
Le conclusioni a cura del Prof. Raffaele Sibilio dell’UNINA che con abilita oratoria e capacita di parlare un linguaggio diretto e coinvolgente con gli studenti, ha saputo motivarli rispetto al recupero della identità, orgoglio di appartenenza e consapevolezza del valore dei propri luoghi. La mattinata si è concluda con la degustazione del croccante alla Nocciola di Giffoni IGP realizzato, in diretta, a cura della Azienda Nobile di Michele e Pina e Carm
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