L’UNISA CON IL CORSO DI LAUREA DI SCIENZE DEL TURISMO HA ATTIVATO UN “LABORATORIO” CHE STUDIA IL “MODELLO PICENTINI” ATTRAVERSO LE ATTIVITA’ CONDOTTE DAL GAL.

L’UNISA CON IL CORSO DI LAUREA DI SCIENZE DEL TURISMO HA ATTIVATO UN “LABORATORIO” CHE STUDIA IL “MODELLO PICENTINI” ATTRAVERSO LE ATTIVITA’ CONDOTTE DAL GAL.
Il 15 maggio p.v., gli studenti del Corso di Laurea in Scienze del Turismo dell’Università degli Studi di Salerno, della Professoressa Monica Maglio, effettueranno un Laboratorio sul territorio nell’area di Colline Salernitane, al fine di fornire una valenza applicativa alle teorie, metodi e strumenti di indagine del territorio, illustrati durante le lezioni frontali.
L’itinerario si svilupperà lungo un percorso che parte da Giffoni Valle Piana e arriva a Castiglione del Genovesi; dove gli studenti (circa 30) potranno incontrare gli attori dello sviluppo locale e conoscere meglio la realtà rurale.
Le attività di ricerca, che dureranno per tutto l’anno, hanno visto un primo momento di report presentato nel convegno nazionale, che si è svolto a Febbraio scorso a Roma e che ha dato risalto al percorso per una attività di animazione efficace e rigenerativa di uno smart village.
I giovani del Corso faranno visita anche alla Struttura del GAL, dove ad accoglierli ci sarà il Coordinatore, Eligio Troisi e il suo staff e sarà anche un momento di confronto, dove i giovani potranno apprendere le attività che il GAL ha messo in campo in questi anni e, soprattutto, le opportunità future che interesseranno il Territorio picentino, con una programmazione e una Strategia che metta il “fattore Turismo” al primo posto.
Le attività di ricerca ed i risultati acquisiti saranno presentati, nell’ambito della Conferenza Internazionale EUGEA, che si terrà a Settembre 2023 a Barcellona.
L’impegno del GAL e cogliere le opportunità offerte dall’UNISA -Dipartimento di Economia e Statistica dell’Università di Salerno, attraverso il corso di laurea della Professoressa Monica Maglio, per migliorare, ulteriormente, le nostre performance e per fare in modo che il turismo rappresenti un ulteriore fattore strategico di sviluppo dei Picentini dove, con il “Cammino dei Picentini”, si è dato già corso ad una intensa attività di comunicazione e di marketing turistico territorilae