Il “Contratto di Fiume Picentino” entra nella concretezza, attivando la partecipazione della componente privata per definire la “Cabina di Regia”.
Si terrà venerdì 14 luglio, alle ore 17.00, presso la mediateca comunale “Alda Merini” in via Trento 2 di Pontecagnano Faiano, l’incontro dal titolo “Verso il Contratto di Fiume Picentino”, organizzato dal comune Capofila, (Pontecagnano Faiano) e dal GAL Colline Salernitane, proponente dell’AQST e tecnostruttura di supporto per l’attivazione, programmazione e gestione del “Contratto di Fiume”.
L’incontro, oltre a ribadire l’opportunità del costituendo “Contratto di Fiume Picentino”, si pone l’obiettivo di coinvolgere la componente privata, stakeholders portatori di interessi diffusi, che rappresentano, insieme alla componente pubblica, le componenti su cui costruire la Strategia integrata del “Contratto di Fiume”.
Dopo i saluti introduttivi del Sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara; gli interventi sono affidati ad Eligio Troisi, Coordinatore del GAL Colline Salernitane, che richiamerà l’importante lavoro portato avanti in questi anni, insieme a tutti i comuni interessati dal sottobacino idrografico del Fiume Picentino, nonché le tappe future per arrivare alla costruzione, sia della Cabina di Regia che del parco progetti e della “finanza di progetto” per avviare la fase negoziale con la Regione Campania; Giampiero Bruno, SOGES S.P.A analizzerà i Contratti di Fiume nelle “procedure di costituzione”; il Prof. Roberto Gerundo UNISA DICIV e Responsabile scientifico del GTPU, argomenterà sul “CdF Picentino come strumento di pianificazione strategica territoriale e di valorizzazione delle economie locali sostenibili e rigenerative”; Franco Alfieri, Presidente della Provincia di Salerno, porterà il contributo dell’Ente provincia nei suoi ruoli attivi, con riferimento alla “Provincia di Salerno per la gestione dei corpi idrici superficiali”; le conclusioni sono affidate all’On Franco Picarone, Consigliere Regionale, Presidente della Commissione Bilancio e primo firmatario della Legge Regionale, che ha dato corso all’attivazione dello strumento “Contratto di Fiume” in Regione Campania; il quale sottolineerà il ruolo del “Regione Campania per l’applicazione dello “Strumento” Contratto di Fiume”, nella gestione del Territorio e nella transizione ecologica.
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